Dopo il lavoro svolto con il decanomio, cioè con la tavola pitagorica delle tabelline geometriche, per rafforzare e approfondire la moltiplicazione e le tabelline…

https://maestramonica.it/il-decanomio-matematica-classe-3/

https://maestramonica.it/decanomio-numeri-rettangolari-matematica-3/

https://maestramonica.it/il-decanomio-numeri-quadrati-matematica-3/

https://maestramonica.it/il-decanomio-proprieta-commutativa-matematica-3/

…ora, con i rettangoli costruiti, ragionati è possibile scrivere moltiplicazioni in riga, in cui manca uno dei fattori. Questi “schieramenti” saranno rappresentati come divisioni.

La discussione che nasce durante la condivisione dei risultati…

maestra in 6 x … = 24 il fattore mancante è 4….

in 2 x … = 16 il fattore mancante è 8…

…offre l’occasione per far emergere la scrittura della divisione.

…per scoprire il fattore mancante si usa l’operazione della DIVISIONE il cui simbolo è : (diviso).

Per eseguire la divisione si usa la tabellina del numero scritto in grassetto (in rosso nel quaderno), il divisore.

24 : 6 = 4 perchè 6 x 4 = 24

16 : 2 = 8 perchè 2 x 8 = 16

63 : 9 = 7 perchè 9 x 7 = 63

…………

Utilizzando il modello rappresentativo costituito dai rettangoli/schieramenti si accentua il significato della divisione come operazione inversa della moltiplicazione, rafforzando insieme i concetti di moltiplicazione e di divisione e creando così una simmetria tra le due operazioni inverse.

Con l’attività dei triangoli delle moltiplicazioni i bambini esercitano questi concetti.

I bambini, inoltre, verbalizzano l’operazione necessaria per completare i riquadri.

1) 10 : 5 = 2 2) 5 x 5 = 25 3) 20 : 5 = 4

4) 30 : 5 = 6 5) 5 x 7 = 35 6) 5 : 5 = 1

7) 40 : 5 = 8 8) 11 x 5 = 55 9) 50 : 5 = 10

10) 15 : 5 = 3 11) 12 x 5 = 60 12) 45 : 9 = 5

Mancano in questa attività altri significati della divisione (per esempio la sua concezione come distribuzione e contenenza di un numero di oggetti) che verranno affrontati successivamente.