LE API SENTINELLE DELL’AMBIENTE
Le api sono organismi importanti per diverse ragioni:
-impollinano molto specie di piante coltivate, garantendo la produttività;
-favoriscono la riproduzione della maggior parte delle specie di piante spontanee, contribuendo a mantenere la biodiversità vegetale;
-producono miele e altri prodotti destinati all’alimentazione e alla cura del corpo: cera, propoli, pappa reale, polline, veleno d’api.
Inoltre le api svolgono un altro importante ruolo, quello di sentinelle ambientali, ovvero di bioindicatori attraverso i quali è possibile comprendere e studiare lo stato di salute dell’ambiente.
Sono monitorate come bioindicatori e bioaccumulatori di sostanze inquinanti: pesticidi, metalli pesanti, idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e radioisotopi.
Per la loro elevata mobilità nell’ambiente e la capacità di trattenere sostanze inquinanti posatesi sulla peluria del loro corpo, o assunte attraverso il nettare o l’acqua e trattenute nella borsa melaria, le api sono organismi ideali da analizzare alla ricerca di queste sostanze.
Oltre a questi usi attivi nel biomonitoraggio, le api possono fungere da indicatori ambientali anche in maniera passiva, semplicemente attraverso l’osservazione e la misurazione del loro stato di benessere. E’ noto infatti che quando le api vivono bene in un ambiente, significa che quell’ambiente è salubre. Le api sono molto sensibili alle condizioni ambientali grazie al loro stretto rapporto con le componenti dell’ecosistema, che sfruttano a scopi alimentari e di nidificazione.
Oltre a raccogliere nettare e polline dai fiori, le api raccolgono materiale a scopo di costruzione, come fango, foglie, petali, sabbia, sassolini, resina e altro; le api inoltre raccolgono acqua, propoli e anche sostanze zuccherine artificiali, se presenti nell’ambiente.
Molti di questi insetti selvatici nidificano scavando nel terreno o nel legno, occupano cavità sotterranee o cavità nei muri. Ne consegue che più l’ambiente è diversificato e più le sue componenti sono prive di contaminazione, maggiore sarà la presenza di api e migliore il loro stato di salute e benessere.
CONOSCI LE API E LA LORO SOCIETA’?
Ognuna di loro all’interno dell’alveare ha un compito.
Le API OPERAIE, in particolare, durante la loro vita svolgono diverse mansioni sia all’interno sia all’esterno dell’alveare: tengono pulito l’alveare e lo difendono dai nemici, costruiscono le cellette, provvedono alla cura della regina e delle giovani api.
Quelle che vediamo sui fiori sono le BOTTINATRICI e hanno l’incarico di succhiare il nettare, una sostanza zuccherina che si trova nei fiori, alla base dei petali: a questo scopo utilizzano la loro speciale “lingua” che si chiama…
Rispondi alle domande, inserisci i nomi nelle cellette seguendo l’ordine e negli esagoni evidenziati comparirà il nome di tale parte del capo.
Con le zampe, invece, le bottinatrici raccolgono la sostanza che corrisponde alla risposta della domanda 1: con questa preparano la pappa reale, alimento base e fondamentale dell’ape nascosta nella domanda 3 e di tutte le giovani larve ma solo per i primi tre giorni di vita.
Le api operaie vivono circa 40-45 giorni. E sua maestà? Fino a 4 anni.
LE API E GLI INSETTI
Le api come le formiche, le termiti, le vespe e le coccinelle… sono animali invertebrati della famiglia degli insetti con caratteristiche comuni.