Nella giornata della memoria, ricordiamo il 27 gennaio 1945 come giorno in cui i cancelli di Auschwitz furono abbattuti da parte dell’Armata Rossa. Una data simbolo della fine di una immane tragedia.
La frase “Arbeit macht frei” “Il lavoro rende liberi”, è scritta all’ingresso dei campi nazisti dove furono sterminati milioni di uomini, donne e bambini.
Verbalizziamo le conoscenze emerse durante la conversazione in un cartellone.
Durante la Shoah, gli ebrei erano obbligati a indossare la stella di David come distintivo, come metodo di identificazione.
La stella di David è la stella a 6 punte formata da due triangoli sovrapposti e incrociati.
Da un cerchio di carta i bambini ottengono due triangoli equilateri con cui costruire la stella gialla.
Seguono le istruzioni come “Disegnare un poligono di carta: il triangolo equilatero”.
Alcune frasi di:
Primo Levi _ “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”
Anna Frank_“Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo”
Liliana Segre_“La memoria rende liberi”
aiutano a riflettere e si fissano nella stella.



Una piccola ricerca sulla La stella gialla per andare alle radici dell’odio



Altri articoli sulla Shoah
Giorno della memoria: la farfalla gialla.
Shoah: film d’animazione “La stella di Andra e Tati”.
Shoah: la memoria come vaccino.
Shoah: discriminazione e rispetto-ieri e oggi.