La storia di punto- geometria- classe 2^

8 comments on "La storia di punto- geometria- classe 2^"

1. E’ un lavoro fantastico, grazie per averlo condiviso❣

2. Prego Silvia, il tuo commento mi fa piacere!

3. Grazie! E’ bellissimo il tuo lavoro! Hai realizzato ciò che avevo in mente, ma che non riuscivo ad orientare nel modo giusto. Grazie ancora e complimenti.

4. Prego Francesca. Mi fa piacere sapere che questo lavoro ti è utile!

5. Io non ho la tua grande fantasia e competenza informatica per realizzare un lavoro così bello … Non so, però, se puoi/vuoi correggere l’idea purtroppo fuorviante dei “tanti, tantissimi, infiniti punti che ‘formano’ le linee” … che i bambini inevitabilmente sono indotti a immaginare come elementi ‘distinti’ accostati l’uno all’altro: benchè pensati ‘piccolissimi’, suggeriscono che la linea non è ‘continua’ ma come una collana di perle, ciascuna con una dimensione sia pure infinitesima, mentre invece “il punto non ha parti” (Euclide), cioè ha dimensione 0 … Un’idea più adeguata può essere quella di un punto che si muove e ‘traccia’ linee, mantenendo o mutando direzione … (come i percorsi che si fanno fare a i bambini in palestra o disegnare sul quaderno)

6. Ciao Giovanni, grazie per le tue precisazioni e idee competenti. I suggerimenti sono sempre ben accetti!

7. Bellissimo lavoro, grazie!

8. Grazie!