IL DNA:LA MOLECOLA DELL’EREDITA’.
Nell’aula scolastica si è svolto un laboratorio e una lezione sperimentale per approfondire le caratteristiche della molecola del DNA e l’eredità genetica.
Il DNA è l’acronimo di acido desossiribonucleico o deossiribonucleico.
All’interno del nucleo della cellula sono custoditi i CROMOSOMI, corpuscoli a forma di bastoncello costituiti dal filamento del DNA.
Il filamento del DNA di ciascun cromosoma, a sua volta, è composto da tanti “pezzetti”, i GENI.
I geni custodiscono tutte le informazioni per il corretto funzionamento delle nostre cellule e anche i dati che determinano le nostre caratteristiche personali: il sesso, il colore dei capelli e degli occhi, la statura…
Ognuna delle nostre cellule possiede 46 cromosomi; di questi, 23 derivano dalla mamma e 23 dal papà.
Questo spiega perchè i figli “ereditino” le caratteristiche dei genitori e assomiglino, in misura variabile, a entrambi.
Dato che il DNA rappresenta il nostro bagaglio genetico è chiaro che le sue modifiche nel tempo possono portare ad una evoluzione o involuzione del sistema di ogni essere.
Ma come si presenta agli occhi di chi lo studia e lo osserva al microscopio il DNA ?
Dal disegno si capisce che la struttura a doppia elica a spirale del DNA è formata da due specie di catene che si attorcigliano tra loro, si avvolgono a spirale e sono collegate dalle basi azotate e cioè adenina, guanina, citosina, timina.
Utilizzando dei bastoncini colorati utilizzati negli imballaggi i bambini hanno costruito la struttura della catena collegata dalle basi azotate.
ASSOMIGLIA A UNA SCALA A PIOLI
Hanno sperimentato che l’ADENINA si unisce alla TIMINA e la CITOSINA alla GUANINA.