La visita ad un’azienda agricola è stata l’occasione per approfondire la conoscenza delle fasi per la lavorazione e la trasformazione del latte in formaggio.
Mucche, capre e pecore sono animali allevati anche per la produzione del latte.
DAL LATTE AL FORMAGGIO
CASEIFICIO
è il luogo dove avviene la trasformazione del latte in formaggio e nei suoi derivati.
CASARO
è la persona che lavora il latte per trasformarlo in formaggio e nei suoi derivati.
FASI PER LA PRODUZIONE DEL FORMAGGIO
LATTE IN CALDAIA
Il latte viene messo in una grande caldaia dove è riscaldato a circa 37°.
AGGIUNTA DEL CAGLIO
Nel latte riscaldato è messo il caglio. Il caglio è una polvere animale che si ricava dallo stomaco dei vitelli. Il caglio serve a far coagulare il latte, cioè a trasformarlo da liquido a solido (CAGLIATA).
ROTTURA DELLA CAGLIATA
Con lo spino, la cagliata è rotta in piccoli granelli per separare il SIERO (PARTE LIQUIDA) dalla parte solida.
COTTURA
Con la rottura della cagliata avviene la fuoriuscita del siero. Ora bisogna fare asciugare la pasta ottenuta, con la cottura (30-40 minuti).
ESTRAZIONE DELLA CAGLIATA
Con i secchi o con dei teli, si toglie la cagliata e la si mette dentro a fuscelle o fascere.
MESSA IN FORMA
La pasta, che sta per diventare formaggio, è fatta riposare per far uscire tutto il siero. Inoltre, prende la forma e la grandezza desiderate.
SALATURA
I formaggi vengono salati a mano o in SALAMOIA (cioè immersi in acqua salata).
STAGIONATURA
Quasi tutti i formaggi devono stagionare, cioè subire mutazioni che permettono alla pasta di assumere sapori, odori e aromi particolari.
I disegni utilizzati si trovano sul sito MIDISEGNI http://www.midisegni.it/disegni/cicloLatte1.shtml