Il 20 maggio è la Giornata Mondiale delle Api; ecco una proposta per sensibilizzare e conoscere questo piccolo e preziosissimo insetto.

Sapete qual è la casa delle api?

L’ape è un insetto sociale e per questo vive in colonie numerose. Ogni colonia può ospitare fino a sessantamila api e ognuna di esse ricopre un compito preciso e insostituibile.

La casa di una colonia d’api si chiama ALVEARE.

L’alveare naturale è composto da diversi favi. I FAVI sono delle costruzioni in cera d’api, suddivise in piccole celle esagonali.

Le celle servono da “dispensa” in cui conservare miele e polline o come “culla” in cui crescere le larve (i piccoli delle api). In entrambi i casi, le celle vengono sigillate dalle api con un sottile tappo di cera: l’opercolo.

La cera è una sostanza prodotta, solo per un ristretto periodo di vita, da speciali ghiandole che le api operaie hanno sull’addome.

La tassellatura degli alveari

I favi delle api ci portano a parlare di tassellazioni e a scoprire che ci sono forme che riescono a ricoprire tutto il foglio del quaderno, ripetendosi con regolarità, accostate con attenzione e disposte una accanto all’altra. Le tassellature sono modi di ricoprire il piano con una o più figure geometriche incastrate tra loro in modo da formare un qualsiasi disegno. E’ piuttosto facile osservare che il piano si può tassellare in modo che ogni elemento aderisca perfettamente all’altro senza lasciare spazi vuoti e senza sovrapposizione solo con tre tipi di poligoni regolari: il triangolo equilatero, il quadrato e l’esagono regolare.

Ecco un’esperienza di tassellazione

https://www.omnicomprensivourbania.edu.it/attachments/article/164/Classi%20seconde%20-%20UDA%20-%20TASSELLARE%20IL%20PIANO.pdf

Perchè le api costruiscono celle esagonali?

Come sappiamo i favi delle api non servono solo per accogliere il miele, ma anche per allevarvi le larve che, viste dall’alto, hanno un aspetto quasi circolare. E la tassellatura fatta di esagoni regolari è quella che consente di inserire i cerchi di maggiori dimensioni all’interno delle celle.

Le celle esagonali permettono di sfruttare al meglio la superficie disponibile risparmiando il materiale da costruzione (cera) e ottenere il massimo spazio disponibile.

Ora vediamo che proprio l’esagono, a parità di area delle tre figure geometriche regolari (triangolo, quadrato, esagono), è quella che ha il perimetro minore.

La natura ha insegnato alle api che l’esagono è la scelta giusta per costruire i favi e loro applicano questa regola spinte dall’istinto.

In natura, le api creano degli alveari con celle esagonali, perchè per costruire il perimetro utilizzano meno cera e riescono a conservare più miele all’interno della cella.

Un favo in fiore…

L’attività proposta ai bambini è quella di ritagliare delle celle esagonali e di accostarle per costruire dei favi con la forma di fiore. Gli esagoni sono disposti uno accanto all’altro avvicinando i lati che indicano lo stesso valore espresso in percentuale, in frazione decimale o in numero decimale.

Per esempio 4% = 4/100 – 0,21 = 21% – 60% = 0,60 – 39% = 39/100

La tassellatura con gli esagoni compone tre fiori che i bambini possono incollare sul quaderno o su un foglio e arricchire con gambi, foglie, erba, farfalle, api…..

Altre proposte per celebrare la Giornata Mondiale delle Api al seguente link:

https://maestramonica.it/world-bee-day-giornata-mondiale-delle-api-20-maggio/