Per eseguire le EQUIVALENZE secondo il procedimento descritto negli articoli dedicati alle MISURE DI PESO-MASSA, LUNGHEZZA e CAPACITA’ ho costruito e utilizzato questo strumento casalingo con un cursore trasparente su cui è disegnato un riquadro che evidenzia la marca utilizzata nella misura e una linea nera che rappresenta la virgola. Il cursore si muove da destra a sinistra e viceversa.




Il cursore nelle foto non è ben visibile; è ricavato ritagliando strisce dalle buste trasparenti utilizzate per raccogliere i fogli nei raccoglitori. Si può intravedere in fondo dove c’è la chiusura della striscia con i punti metallici per permetterne l’impugnatura con le dita e lo scorrimento avanti e indietro.

Prima di affrontare le equivalenze i bambini devono saper scomporre le misure cioè attribuire una marca a ciascuna cifra partendo dall’unità di misura data.

Per risolvere le seguenti equivalenze.

63 m =……dm

Si scrive il 63 in tabella e si posiziona il riquadro sulla marca m (metri).

Si fa scorrere il cursore fino a evidenziare con il riquadro la marca di “arrivo” i dm (decimetri). Scrivo lo “zero segnaposto” per arrivarci.

L’equivalenza è risolta

63 m = 630 dm

5,3 dm = ……….m

Si scrivono il 5 e il 3 in tabella, il cursore si sposta in modo che il riquadro sia sulla marca dm (decimetri).

Si sposta il riquadro e la virgola fino al metro e si mette lo zero. Quindi 5,3 dm = 0,53 m

500 cl = ………l

Il 500 si scrive in tabella e il cursore evidenzia i cl (centilitri)

Il cursore e la virgola si spostano ai l (litri).

500 cl = 5 l

Per risolvere

7,24 dal = …….l

Il cursore e la virgola sono sui dal (decalitri)…..

…..si spostano ai l (litri)……..7,24 dal = 72,4 l

3,2 g = ………mg

3,2 g = 3200 mg

3500 dag = 35 g

I numeri si possono scrivere con la matita e, dopo aver risolto l’equivalenza, si cancellano.

In alternativa i numeri si scrivono con la biro e poi lo spazio quadrettato si sostituisce incollandone sopra un altro nuovo.

Quando i bambini diventano abili, i numeri non si scrivono più e il cursore si sposta in tabella per eseguire le equivalenze a mente.

Naturalmente i bambini che faticano a prendere padronanza con l’argomento continuano a scrivere i numeri in tabella.